Critica ai risultati della società: conclusioni di limitata rilevanza
L'analisi della Cochrane Library che nega gli effetti positivi dei supplementi di omega 3 è "una revisione di dati pubblicati che non include alcuno studio recente e che replica un modello di analisi non privo di criticità". Lo afferma in un comunicato Integratori Italia-AIIPA, l'associazione dei produttori. "Si riferisce infatti prevalentemente - si legge - a soggetti già portatori di malattie cardiovascolari pregresse (che sono ormai soggetti, in tutti i paesi industrializzati, ad interventi farmacologici multipli, che rendono complesso identificare l'effetto di ogni singolo principio attivo impiegato (come appunto gli omega-3).
Le conclusioni tratte sono quindi di limitata rilevanza per le persone sane, che siano interessate a ridurre il proprio rischio di ammalarsi. Per avere nuove informazioni sul tema è necessario attendere i risultati dei grandi studi controllati attualmente in corso". Gli omega-3, ricorda Integratori Italia, sono acidi grassi polinsaturi a lunga catena che svolgono azioni varie ed articolate, ben studiate e conosciute da tempo, di carattere antinfiammatorio, antiaritmico e di riduzione dei livelli di trigliceridi nel sangue. Date queste caratteristiche, un impiego appropriato degli omega-3 può ridurre alcuni fattori di rischio cardiovascolare, come anche indicato dalla valutazione espressa da EFSA (European Food Safety Authority).
Uno studio evidenzia che l'uso regolare potrebbe aumentare, anziché diminuire, il rischio di malattie cardiache e ictus tra chi godono di una buona salute cardiovascolare
Università dell'Arizona: l’uso di integratori sembra associato a un rischio inferiore di decesso per cancro, e a un tasso di mortalità superiore per malattie cardiovascolari
Lo scenario emerso racconta che 3 italiani su 4 della Generazione Y hanno un’idea corretta di cosa sia un integratore
Aloe vera, riso rosso fermentato, rabarbaro negli integratori alimentari: le istituzioni europee adottano misure sproporzionate a fronte di opinabili valutazioni del rischio
Lo rivela uno studio pubblicato sulla rivista Plos Biology
Per casi medio-lievi, rallenterebbe il declino cognitivo del 35%
Somministrazione continua invece che multiple e brevi
Risultati efficacia di adagrasib rispetto a chemioterapia standard presentati al Congresso Asco 2024
"Lo svolgimento dell'attività non deve arrecare pregiudizio al corretto e puntuale svolgimento dei propri compiti convenzionali"
Lo rivela uno studio pubblicato sulla rivista Plos Biology
Il paziente aveva viaggiato nei Caraibi, virus simile a Dengue,Zika
"Onorata della conferma dal ministro, dovrò rinunciare all’Ordine dei Medici"
Commenti